Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Corso di laurea in infermieristica - Sede di Modena
Titolo Tesi | I disturbi muscolo-scheletrici correlati al lavoro del personale sanitario infemieristico:caratteristiche, epidemiologia e prevenzione |
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Cognome e Nome | Villani Daniele |
Relatore(i) | Gobba Fabriziomaria |
Anno Accademico | 2015/16 |
Tipo tesi | compilativa |
Riassunto
Nella presente tesi sono descritti i principali disturbi muscolo-scheletrici lavoro correlati che possono presentarsi nel personale sanitario,specie infermieristico. Sono inoltre analizzati i rischi professionali associati all'insorgenza di questi disturbi, nonchè i sistemi disponibili per valutarli e prevenirli. I dati di letteratura mostrano come l'infermiere sia una figura professionale a rischio per la comparsa di problematiche muscolo-scheletriche del rachide,dell'arto superiore e inferiore, determinate principalmente dalla movimentazione dei pazienti. Inoltre,specifiche attività, quali quelle di infermiere strumentista o laboratorista,espongono a rischi aggiuntivi per l'arto superiore , ed infine l'assistenza domiciliare, oggi sempre più largamente diffusa, presenta caratteristiche peculiari che spesso determinano rilevanti rischi , anche infortunistici, a carico dell'apparato muscolo-scheletrico. In considerazione di ciò , il rischio lavorativo che può determinare l'insorgenza di patologie del rachide,dell'arto superiore e inferiore è certamente tra quelli che il datore di lavoro in una struttura sanitaria deve valutare,applicando metodi specifici , come ad esempio il MAPO per la movimentazione dei pazienti, in accordo con il testo unico per la salute e la sicurezza sul lavoro.(D.Lgs.81/2008 e s.m.i.). Una volta valutata l'entità del rischio è necessario mettere in pratica tutte le misure di prevenzione disponibili per ridurlo, che vanno dalla corretta informazione e formazione degli operatori sul rischio specifico, all'applicazione di varie misure preventive collettive e individuali , come ad esempio l'impiego di ausili minori e maggiori per la movimentazione manuale dei pazienti. Infine, gli operatori sanitari esposti al rischio di insorgenza di disturbi muscolo-scheletrici debbono essere sottoposti a visite mediche di sorveglianza sanitaria da parte di un medico del lavoro, ai fini di monitorare il loro stato di salute e certificare l'idoneità alle mansioni.