Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Corso di laurea in infermieristica - Sede di Modena
Titolo Tesi | Il ruolo dell'infermiere nella prevenzione primaria del rischio cardiovascolare: indagine retroattiva nelle Case della Salute di Bomporto e Cavezzo |
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Cognome e Nome | Presicci Sara |
Relatore(i) | Menozzi Cinzia |
Anno Accademico | 2015/16 |
Tipo tesi | compilativa |
Riassunto
Lobiettivo di questo elaborato è quello di far capire limportanza della prevenzione primaria delle malattie cardiovascolari, patologie in continuo aumento con una conseguente crescita della morbilità e della mortalità. La Regione Emilia-Romagna ha esteso un Progetto di prevenzione primaria delle patologie cardiovascolari denominato La lettura integrata del rischio cardiovascolare nelle Case della Salute, che fa riferimento al Piano Regionale di Prevenzione. Lo scopo è quello di eliminare i fattori di rischio modificabili nelle persone sane per ridurre lo sviluppo di queste patologie. La popolazione presa in considerazione sono gli uomini di 45 anni e le donne di 55 anni, età in cui il rischio di sviluppare patologie cardiovascolari inizia ad aumentare. Il setting migliore per lattuazione di questo Progetto è considerato essere la Casa della Salute, punto di riferimento per il cittadino dove lutente può essere preso in carico per seguire il suo percorso.
La metodologia di indagine utilizzata è quella dello studio retrospettivo, relativamente alla Casa della Salute di Bomporto e a quella di Cavezzo.
Dai risultati che sono stati ottenuti è stato possibile percepire che il Progetto è in continuo sviluppo, condizione necessaria per ottenere dei miglioramenti sia a livello di strumenti per lattuazione del Progetto, sia a livello di esiti ottenuti.