Università degli studi di Modena e Reggio Emilia

Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Corso di laurea in infermieristica - Sede di Modena

Riassunto

Uno degli obiettivi principali di questa tesi è evidenziare quanto sia importante, per un infermiere, essere in grado di identificare i bisogni del paziente con stomia nella dimensione fisica, psicologica, emotiva e spirituale anche in contesti di multiculturalità e difficile integrazione sociale.
Molto utile sarebbe promuovere e diffondere l’utilizzo dello Stoma QOL (Quality Of Life), questionario internazionale validato e creato appositamente per valutare la qualità di vita del paziente con enterostomia, purtroppo poco utilizzato nel contesto italiano, che comporta la possibilità di confrontare e valutare l’operato nei confronti di questi pazienti. Secondo lo studio riportato in questo elaborato, l’identificazione della qualità di vita, la soddisfazione per le cure ricevute, la fiducia nella gestione e il rapporto con l’infermiere, sembrano influenzare il paziente. Altri risultati suggeriscono che l’educazione al paziente nel tempo, migliori notevolmente la fiducia in se stesso e nella gestione della stomia, secondo precisi indicatori di miglioramento della qualità di vita.
Altro obiettivo fondamentale, oltre al riconoscimento dei bisogni, è valorizzare il ruolo dell’infermiere di reparto e stomaterapista nell’affrontare il cambiamento subito dalla persona insieme a quest’ultima, senza abbandonarla, sostendendola e aiutandola nel reintegrarsi nella società da cui è o si è esclusa accettando la nuova realtà. Supporto emotivo, ascolto empatico, comunicazione verbale e non, sono fondamenta del ruolo infermieristico per poter fare educazione terapeutica affinché si aumenti l’autostima dell’assistito, sicurezza nella conoscenza e gestione della stomia.