Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Corso di laurea in infermieristica - Sede di Modena
Titolo Tesi | La manipolazione attuata dal paziente tossicodipendente e con patologia borderline di personalità come fattore di rischio nella relazione infermieristica |
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Cognome e Nome | Gibertini Flavia |
Relatore(i) | Pellacani Paola |
Anno Accademico | |
Tipo tesi | compilativa |
Riassunto
Nel paziente affetto da patologia di Doppia Diagnosi durante il periodo dellastinenza possono emergere alcuni dei tratti patologici principali. Una delle caratteristiche più evidenti è la manipolazione che il paziente mette in atto sugli operatori sanitari richiedendo in maniera compulsiva la terapia farmacologica per sopperire ai sintomi legati allastinenza. Lobiettivo di questa tesi è identificare i fattori di rischio nella relazione paziente-infermiere provocati dalle strategie manipolative e le possibili modalità comunicative e comportamentali per far fronte a tale problematica. I contenuti qui riportati sono scritti sotto forma di Case Report divisi in 5 parti: dopo aver dato una definizione iniziale di Doppia Diagnosi e paziente Borderline e Tossicodipendente, ho voluto sottolineare la particolarità della relazione terapeutica infermieristica con tale paziente sia durante laccoglienza che durante il ricovero. Successivamente ho approfondito le caratteristiche della manipolazione, tratto intrinseco di questi pazienti, individuando quali strategie mettere in atto al fine di evitare tale fattore di rischio. Infine ho voluto riportare alcune testimonianze degli operatori sanitari rispetto alla propria esperienza soggettiva nella relazione col paziente di Doppia Diagnosi. Concludo con la creazione di un piano di assistenza con tassonomia NANDA-I, NIC, NOC.