Università degli studi di Modena e Reggio Emilia

Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Corso di laurea in infermieristica - Sede di Modena

Riassunto

I pazienti in attesa di un intervento di cardiochirurgia sperimentano spesso sentimenti di ansia, talvolta associati a paura, depressione e incertezza sul futuro.
Un gran numero di evidenze scientifiche hanno dimostrato che elevati livelli di ansia possono non solo impedire di affrontare serenamente l’intervento, ma anche dar luogo a diverse complicanze post-operatorie anche a distanza di tempo e aumentare il rischio di insorgenza di nuovi problemi di tipo cardiovascolare.
Lo scopo di questa tesi è stato, quindi, quello di individuare le caratteristiche predominanti che definiscono questo sentimento e gli effetti che esso produce sul paziente a breve e lungo termine, e verificare quanto e come la figura dell’infermiere possa essere utile nel fornire al paziente un adeguato supporto psicologico ed emotivo e attraverso quali strumenti.
Attraverso un lavoro di revisione della letteratura e mediante un’attenta valutazione della mia esperienza personale di tirocinio presso l’unità operativa di cardiochirurgia, è emerso che vari interventi infermieristici possono efficacemente aiutare il paziente ad affrontare questo percorso con maggiore tranquillità. Tra questi l’educazione pre-operatoria, il coinvolgimento della famiglia, l’informazione, l’ascolto attivo ed empatico e un adeguato e completo percorso riabilitativo rappresentano sicuramente gli elementi chiave per un’efficace assistenza infermieristica al fine di diminuire notevolmente i livelli di ansia dei pazienti.
Si può, quindi, concludere dicendo che l’instaurazione di una relazione terapeutica permette al paziente di esprimere i propri sentimenti di ansia e paura, i propri dubbi e incertezze e all’infermiere di fornire tutte le informazioni e gli strumenti necessari per affrontare adeguatamente l’intero percorso operatorio e riabilitativo.