Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Corso di laurea in infermieristica - Sede di Modena
| Titolo Tesi | Il ruolo dell’infermiere nell’ambito della donazione di sangue: attività educativa e di promozione della salute |
|---|---|
| Cognome e Nome | Di Vito Sharon |
| Relatore(i) | Bigliardi Maria Cristina |
| Anno Accademico | 2015/16 |
| Tipo tesi | compilativa |
Riassunto
Il Decreto Ministeriale n.739/94 “Profilo Professionale dell’Infermiere” definisce l’assistenza infermieristica “di natura [...] relazionale, educativa”. Gli ambiti di applicazione delle attività educazionali e di promozione della salute si stanno rivelando numerosi e diversi tra loro, perciò negli ultimi anni si è manifestato uno sviluppo particolare della figura dell’infermiere come educatore con uno scopo ben preciso: insegnare alle persone come mantenere uno stile di vita corretto. Tra donatore e infermiere si instaura quindi un rapporto basato sulla fiducia ed empatia, una vera e propria relazione d’aiuto che promuove la consapevolezza del proprio stato di salute e del gesto che si compie donando il proprio sangue.
Questa tesi indaga in modo particolare il ruolo educativo e di consulente svolto dagli infermieri all’interno del mondo della donazione volontaria di sangue. In questa realtà è fondamentale che il donatore mantenga un sano stile di vita, per se stesso e per coloro a cui salverà la vita donando il suo sangue.
Come proposto in questo elaborato, l’infermiere prende in carico il donatore per renderlo competente e destinatario del proprio processo di assistenza. A tal fine si avvale dell’attività di counselling e del pensiero critico, per elaborare un piano assistenziale, utilizzando le tassonomie NANDA-I, NOC e NIC.