Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Corso di laurea in infermieristica - Sede di Modena
| Titolo Tesi | Formazione dell'infermiere nelle cure palliative: superare l'unicità dei contesti e aprirsi all'integrazione assistenziale |
|---|---|
| Cognome e Nome | Del Gaudio Maria |
| Relatore(i) | Seccafieno Elisabetta |
| Anno Accademico | 2015/16 |
| Tipo tesi | compilativa |
Riassunto
Invecchiamento della popolazione, patologie cronico-degenerative e multimorbilità necessitano di trattamenti che hanno come fine il benessere e la qualità di vita del paziente e del suo nucleo familiare. Tali trattamenti corrispondono alle Cure Palliative. L’elaborato è uno studio di tipo qualitativo che ha come obiettivo quello di approfondire il campo proprio dell'infermiere il quale, interagendo con altri operatori della salute, assiste il paziente e la famiglia nel corso di una patologia inguaribile, apportando trattamenti che seguono i principi delle cure palliative, approfondendo quando e con quali modalità può essere possibile ampliare l'utilizzo di tali cure e in quali setting assistenziali. Per la ricerca dei dati sono stati consultati testi, documenti e banche dati quali PubMed, Medic Journal Campus, Journal of Geriatrics and Gerontology, sito ufficiale dell'OMS, del Ministero della Salute, della Regione Emilia-Romagna, dell'Istat, dell'IPASVI, della SICP e dell'ospedale Vall d'Hebron. Le cure domiciliari sono sempre state il luogo per eccellenza in cui apportare i principi delle cure palliative, pertanto lo studio prende come esempio la realtà dell'assistenza domiciliare di Carpi e, per l'approfondimento dell'applicabilità di tali trattamenti nei differenti luoghi di assistenza, fa riferimento al modello della regione Emilia-Romagna e all'unità di terapia intensiva dell'ospedale Vall d'Hebron di Barcellona. Dallo studio è emerso che la formazione di base relativa alle cure palliative dei membri dell'equipe multidisciplinare, in particolar modo degli infermieri che operano in diversi contesti, deve essere maggiormente promossa per poter riconoscere pazienti che necessitano di tali trattamenti. Gli infermieri possono rivolgersi ad altri esperti palliativisti che per formazione, competenza ed esperienza peculiare, aiutano sia gli operatori che i pazienti nei momenti di criticità.