Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Corso di laurea in infermieristica - Sede di Modena
| Titolo Tesi | Gestione della ferita chirurgica complicata attraverso la TNP Therapy e pianificazione assistenziale con linguaggio NANDA - NOC - NIC |
|---|---|
| Cognome e Nome | Solito Giulia |
| Relatore(i) | Scacchetti Daniela |
| Anno Accademico | 2014/15 |
| Tipo tesi | compilativa |
Riassunto
Lo scopo di questo elaborato si concentra sulla gestione assistenziale e clinica della ferita chirurgica complicata, in particolare attraverso una terapia a pressione negativa chiamata TNP Therapy. Il lavoro svolto pone un'essenziale enfasi su questa tecnica. Per iniziare, è stato necessario fornire informazioni teoriche di anatomia, per poi definire la ferita chirurgica e specificarne le sue complicanze. Questi elementi hanno dato la possibilità di incentrare una pianificazione assistenziale infermieristica con tassonomia NANDA - NIC - NOC, precisando due diagnosi infermieristiche con relativi obiettivi ed interventi. In secondo luogo, s'illustrano i diversi metodi di interventi riguardanti la cura delle ferite, sottolineandone le differenze tra le varie medicazioni tradizionali ed esponendo, inoltre, le medicazioni avanzate. Dopodichè, la tesi si concentra su un solo tipo di medicazione avanzata, che è la TNP Therapy. Partendo dalla sua storia, si passa a parlare degli effetti clinici e fisiopatologici con indicazioni e controindicazioni, per poi arrivare ad elencare le distinte complicanze che possono insorgere. Inoltre, è riportata una breve analisi critica sull'efficacia clinica, anche sotto l'aspetto socio-economico, di tale tecnica. Diversi studiosi non hanno ancora trovato riscontri scientifici e statistici che possano stabilire che la TNP Therapy è clinicamente efficace. Infine, sono esposti i prodotti commerciali più utilizzati in Italia con le loro rispettive caratteristiche, tra cui il sistema V.A.C., il sistema ABThera e il sistema monouso PICO. Per concludere, si può affermare che esistono differenti metodi per curare una ferita chirurgica, soprattutto quando si manifestano complicanze. Per scegliere il metodo più consono alla tipologia di complicanza, ci sono criteri ben definiti e specifici. QuestI ultimi facilitano la gestione sia clinica sia assistenziale della ferita chirurgica complicata.