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Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Corso di laurea in infermieristica - Sede di Modena

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Titolo Tesi Il paziente politraumatizzato: valutazione, gestione extraospedaliera e centralizzazione
Cognome e NomeVilla Giada Silvia
Relatore(i)Malagoli Maurizia
Anno Accademico2014/15
Tipo tesicompilativa

Riassunto

Il politrauma è la presenza di lesioni a due o più distretti corporei che possono causare la compromissione delle funzioni vitali: un’adeguata valutazione preospedaliera, da parte dell’infermiere, permette di evitare mortalità e morbilità del paziente. Il nucleo centrale di questa valutazione è costituito dalla “primary survey” che prende in considerazione cinque punti principali: “Airways & Cervical spine”, controllo delle vie aeree e protezione del rachide cervicale; “Breathing”, valutazione del respiro ed eventuale ventilazione; “Circulation”, controllo della circolazione, delle foci emorragiche e dello shock; “Disability” valutazione dello stato neurologico e riscontro di eventuali deficit; “Exposure” esposizione del paziente e protezione termica. Il soccorritore preospedaliero deve essere in grado di procedere ad una stabilizzazione delle funzioni vitali del paziente riscontrate in questa prima fase. Una volta terminata la valutazione primaria e la stabilizzazione del paziente, si procede con la “secondary survey”, che si caratterizza dalla continua valutazione dei parametri vitali,  dalla raccolta dell’anamnesi del paziente, della valutazione testa – piedi, dall’esame neurologico più approfondito e dall’immobilizzazione del paziente. In base ai parametri rilevati e alle condizioni del paziente, il soccorritore preospedaliero deve identificare il più idoneo mezzo di trasporto e l’ospedale di destinazione, con l’eventuale attivazione del Trauma Team.