Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Corso di laurea in infermieristica - Sede di Modena
Titolo Tesi | Operativa - mente Le sequele psicologiche nel personale d'emergenza: il sisma in Emilia |
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Cognome e Nome | Pisa Beatrice |
Relatore(i) | Minozzi Cinzia |
Anno Accademico | 2014/15 |
Tipo tesi | compilativa |
Riassunto
Questo contributo di studio si propone di indagare le situazioni ad elevato impatto psicologico ed i principali fattori di rischio ai quali è esposto il personale di soccorso e allo stesso tempo di ricercare le soluzioni migliori, le tecniche più efficaci per evitare lesaurimento emotivo e linsorgere di patologie croniche. Ho scelto questo argomento perché levento del sisma lho provato da vicino in quanto residente in zona epicentrale, e, dal momento che vorrei intraprendere la professione infermieristica, ho deciso di soffermarmi sulla figura dellinfermiere di emergenza che molto spesso viene dipinto come una macchina capace di salvare le vite ma che, in realtà, non è altro che un essere umano capace di provare sentimenti e se educato emotivamente, capace di trovare un giusto equilibrio psichico. Attraverso la consultazione della letteratura in argomento, la lettura dei testi e delle raccolte di testimonianze, nella prima parte della tesi ho effettuato una panoramica di ciò che interessa la psicologia dellemergenza soffermandomi soprattutto sulle reazioni emotive da parte dei soccorritori e sui disturbi, sia acuti che cronici, nei quali questi possono incorrere durante limpegno in eventi catastrofici quali il terremoto. Nella seconda parte ho ricercato in che modo gli infermieri del Distretto di Mirandola hanno gestito levento del sisma 20-29 maggio 2012 e gli interventi psicologici attuati per impedire potenziali ripercussioni sul corretto espletamento delle proprie mansioni. In conclusione ho allegato la Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 13 giugno 2006 per sottolineare limportanza della formazione precoce nel personale di soccorso.