Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Corso di laurea in infermieristica - Sede di Modena
Titolo Tesi | Trasporto intraospedaliero del paziente critico all'esterno dell'unità di terapia intensiva: revisione della letteratura |
---|---|
Cognome e Nome | Marchesi Vittoria |
Relatore(i) | Scacchetti Daniela |
Anno Accademico | 2014/15 |
Tipo tesi | compilativa |
Riassunto
Sono stati compiuti grandi passi in avanti negli ultimi quindici anni nel campo del trasporto intraospedaliero, tuttavia rimane una procedura ad alto rischio di
complicanze. Per evitare di incorrere in eventi avversi è necessario per chi lavora allinterno della terapia intensiva, in primo luogo per linfermiere, di essere in grado di gestire il trasporto in tutte le sue fasi, dalla preparazione del paziente e del materiale fino al momento delluscita dallunità di terapia intensiva. Per
assicurarsi che il trasporto venga gestito in maniera corretta è necessario essere sempre informati e seguire le ultime linee guida e raccomandazioni. Per
ridurre lincidenza di eventi avversi è stato largamente promosso lutilizzo di check list strutturate sia per la preparazione dellattrezzatura e del paziente,
che per la loro gestione allesterno dellunità ed il ritorno allinterno della terapia intensiva.Per prevenire la possibilità di un evento avverso è importante individuare quali potrebbero essere le complicanze, basandosi sia sui risultati degli studi precedenti riguardanti questo ambito specifico che le caratteristiche e
condizioni di ogni singolo paziente. Sarà compito dellinfermiere saper valutare il paziente per prevenire i possibili eventi avversi, prestando particolare attenzione non solo ai fattori che contraddistinguono le sue condizioni cliniche ma anche alle apparecchiature che lo circondano; poiché la presenza di determinati fattori, come ad esempio un elevato numero di pompe infusive o lutilizzo di ventilatore meccanico, possono aumentare drasticamente il rischio di complicanze.