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Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Corso di laurea in infermieristica - Sede di Modena

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Titolo Tesi La gestione infermieristica del paziente con epatopatia cronica avanzata: dalla cirrosi al trapianto
Cognome e NomeRoncaglia Marica
Relatore(i)Ventura Paolo
Anno Accademico2014/15
Tipo tesicompilativa

Riassunto

La cirrosi epatica è una delle patologie più diffuse;  la sua evoluzione porta all'insorgenza di gravi complicanze, spesso  invalidanti, che necessitano una gestione adeguata e per le quali il trapianto di fegato è attualmente la migliore terapia disponibile.
Lo scopo di questa tesi è descrivere l'importanza di una corretta assistenza infermieristica nei confronti di un paziente cirrotico, sia in fase di stabilità clinica che in quella delle complicanze,  mettendo in rilievo gli aspetti professionali e specifici dell'infermiere, la sua autonomia e l'importanza del suo ruolo nel garantire e rispondere con efficienza alle richieste del paziente. La tesi è composta da una parte iniziale, in cui viene descritta la malattia cirrotica con il relativo trattamento medico ed infermieristico. A questa fa seguito un capitolo dedicato alle complicanze correlate alla cirrosi e alla loro differente e scrupolosa gestione. L'ultimo capitolo ha come oggetto il trapianto di fegato, comprendendo le caratteristiche del paziente candidato all'intervento con il relativo iter diagnostico terapeutico, fino ai controlli del follow-up. In ogni fase di questo percorso risulta fondamentale la figura dell'infermiere: pre-operatoria, intra-operatoria e post-operatoria. La prima fase è quella in cui, a causa della terminalità della epatopatia, il paziente viene sottoposto ad attenta valutazione e, se rientra nei criteri di candidabilità, viene inserito in lista d'attesa. In questa fase vengono eseguiti controlli frequenti, atti a rallentare per quanto possibile la progressione di malattia e gli episodi di scompenso clinico. Si passa poi alla preparazione all'intervento chirurgico e alla fase intra-operatoria. L'ultima fase delinea il percorso post-operatorio che ha lo scopo di prevenire le complicanze, gestire la terapia immunosoppressiva e promuovere il miglior recupero psico-fisico possibile del paziente attraverso  interventi  di educazione terapeutica e sanitaria.