Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Corso di laurea in infermieristica - Sede di Modena
| Titolo Tesi | La qualità della vita nel paziente sottoposto ad intervento di bypass aorto-coronarico: efficacia ed efficienza dell’assistenza infermieristica nel trattamento dell’ansia e della depressione. |
|---|---|
| Cognome e Nome | Carrino Debora |
| Relatore(i) | Giudice Carmela |
| Anno Accademico | 2014/15 |
| Tipo tesi | compilativa |
Riassunto
Negli ultimi decenni il Sistema Sanitario Nazionale (SSN) è stato caratterizzato da una costante crescita dei servizi territoriali.Rispetto all’assistenza ospedaliera, focalizzata sul trattamento del paziente acuto, l’assistenza territoriale si basa sul principio della presa in carico del paziente cronico. Da questa prospettiva, nascono scelte strategiche basate sulla ricerca di strumenti di gestione innovativa dell’assistenza, quali la continuità assistenziale e la definizione di percorsi diagnostico-terapeutici e assistenziali (PDTA).Questi ultimi sono uno strumento di gestione clinica usato per definire il migliore processo assistenziale finalizzato a rispondere a specifici bisogni di salute.
All’interno del PDTA creato sul paziente cardiopatico sottoposto ad intervento di bypass aorto-coronarico (CABG), la presa in carico globale della persona è assegnata ad un team multidisciplinare. L’infermiere riveste un ruolo essenziale non solo perché partecipa attivamente nel processo di assistenza, ma determina anche obiettivi e durata del percorso assistenziale e stabilisce quali sono le figure che devono intervenire nel processo diagnostico-terapeutico-assistenziale del paziente.
In un contesto che chiarisce quanto le persone sottoposte a CABG siano affette da malessere psicologico, nasce l’esigenza di individuare un percorso in grado di migliorare la loro qualità di vita. La riabilitazione cardiaca (RC) costituisce il modello più efficace per la realizzazione di una prevenzione secondaria strutturata e a lungo termine.
Gli ambulatori infermieristici sono strutture ritenute fondamentali per il futuro dell’assistenza sul territorio. Dall’analisi di uno studio condotto in Siria, le persone seguite dagli ambulatori mostrarono miglioramenti nei risultati riguardanti l’ansia e la depressione, nella riduzione della gravità dell’angina, della pressione arteriosa e dei valori di colesterolo, nei livelli di adesione ai piani di trattamento e nei cambiamenti dello stile di vita.