Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Corso di laurea in infermieristica - Sede di Modena
| Titolo Tesi | Eparina sistemica o citrato regionale come anticoagulante per il trattamento dell'insufficienza renale acuta nella CRRT. |
|---|---|
| Cognome e Nome | Serra Marco |
| Relatore(i) | Panzera Nunzio |
| Anno Accademico | 2013/14 |
| Tipo tesi | compilativa |
Riassunto
Questa tesi vuole analizzare le principali differeze tra eparina sistemica e citrato regionale durante la CRRT (continuous renal replacement therapy) nei pazienti con AKI (acute kidney injury). La CRRT richiede l'utilizzo di un anticoagulante per prevenire la coagulazione del circuito extracorporeo. L'eparina è l'anticoagulante più comunemente prescritto per la CRRT. Tuttavia, l'assistenza infermieristica risulta difficoltosa a causa degli squilibri che può causare a livello sistemico: il più temuto è il rischio di sanguinamento. L'eparina è più economica del citrato all'inizio del trattamento, ma la vita dell'emofiltro diminuisce più rapidamente. L'anticoagulazione regionale con citrato non aumenta il rischio di sanguinamento del paziente. I benefici del citrato includono: maggiore durata del circuito, aumento del benessere del paziente, maggiore sopravvivenza del rene e facilità di gestione infermieristica. La durata del circuito durante il trattamento con citrato è tre volte più duratura rispetto a quella con eparina, risultando più economica a lungo termine.