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Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Corso di laurea in infermieristica - Sede di Modena

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Titolo Tesi L'assistenza infermieristica al paziente pediatrico con bronchiolite: utilizzo dell'ossigeno umidificato e riscaldato ad alti flussi 
Cognome e NomeGorni Francesca
Relatore(i)Bergamini Barbara Maria, Amitrano Maria
Anno Accademico2013/14
Tipo tesicompilativa

Riassunto

La bronchiolite in età pediatrica, soprattutto nei bambini con meno di due anni di vita, è una patologia molto frequente di solito provocata dal Virus Respiratorio Sinciziale. Nella maggior parte dei casi la bronchiolite si risolve senza complicazioni ; tuttavia i pazienti più gravi e i bambini nati prematuri o con altri fattori di rischio possono andarvi incontro: le più serie sono l’apnea, l’insufficienza respiratoria e la disidratazione.
Negli ultimi anni lo sviluppo delle tecniche di umidificazione e riscaldamento dell’ossigeno hanno portato allo svilupparsi dell’uso dell’HFNC (High-Flow Nasal Cannula) tanto da diventare un metodo molto popolare di supporto respiratorio soprattutto per i pazienti pediatrici per la sua facilità di utilizzo.
Si ritiene che la somministrazione di alti flussi di ossigeno umidificato e riscaldato manifesti la sua efficacia attraverso: il wash-out dello spazio morto anatomico, l’effettiva somministrazione di FiO2, la fluidificazione delle secrezioni e il miglioramento della clearance ciliare. L’obbiettivo di questa tesi è esaminare i benefici che può dare l’ossigeno umidificato e riscaldato ad alti flussi e descrivere l’assistenza infermieristica fornita al paziente pediatrico affetto da bronchiolite; infatti questo tipo di paziente necessita di un’assistenza attenta e continua per cogliere segni e sintomi di distress respiratorio e prevenire aggravamenti improvvisi.
Tutti gli studi evidenziano la riduzione del lavoro respiratorio e dei segni di distress; al momento mancano tuttavia evidenze che ne provino l’efficacia su outcome clinicamente rilevanti.