Ti trovi qui: Home » Laurea

Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Corso di laurea in infermieristica - Sede di Modena

Stampa la pagina
Titolo Tesi Uditori di voci: pianificazione assistenziale. Intervista ad un paziente affetto da schizofrenia.
Cognome e NomeBuonomo Simona
Relatore(i)Cottafavi Katiuscia
Anno Accademico2013/14
Tipo tesiricerca

Riassunto

Durante il tirocinio presso CSM Polo Est di Modena ho potuto conoscere un'associazione di volontariato fondata da cittadini con disagio psichico “Idee in Circolo” in cui sono attivi due gruppi di Auto Mutuo Aiuto di Uditori di Voci, che accolgono coloro che hanno allucinazioni uditive. La motivazione che mi ha spinto ad elaborare una tesi su questo argomento è stata la curiosità nel comprendere in modo approfondito questo tipo di disturbo. Attraverso una ricerca bibliografica e attraverso la partecipazione ad alcuni incontri dello stesso gruppo di Auto Mutuo Aiuto, ho potuto arricchire le mie conoscenze e migliorare le mie competenze. Chi vive questa condizione, nella cultura occidentale, spesso viene emarginato o etichettato come “matto”, pertanto ho ritenuto necessario di dover studiare e divulgare la mia esperienza. Durante la mia supervisione all'interno del gruppo è emerso che il problema principale degli Uditori è il non sentirsi accettati e compresi dalla comunità e, allo stesso tempo, la loro difficoltà a relazionarsi con essa. Altro elemento di approfondimento è stato il ruolo di facilitatore dell'infermiere, all'interno del gruppo AMA. Secondo la mia esperienza è risultato determinante per un adeguato svolgimento del lavoro del gruppo, in quanto, pur mantenendosi in una posizione marginale rispetto al gruppo, ha avuto la possibilità di gestire e stimolare la partecipazione degli utenti che non avevano maturato ancora la capacità di farlo autonomamente. Nel tempo il ruolo dell’infermiere deve essere esterno al gruppo AMA, come avviene ora: il gruppo è facilitato da un uditore di voci, l’infermiere rimane come interfaccia tra il Centro di salute Mentale ed il gruppo AMA per la 3 segnalazione di nuovi partecipanti e per un confronto nel caso ci siano situazioni critiche. Inoltre, nella tesi ho riportato un'intervista effettuata ad un utente uditore di voci, affetto da schizofrenia.