Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Corso di laurea in infermieristica - Sede di Modena
Titolo Tesi | VENIPUNTURA NEL BAMBINO:STRATEGIE PER RIDURRE IL TRAUMA E MIGLIORARE LEFFICACIA. |
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Cognome e Nome | Gaetani Gabriele |
Relatore(i) | Barbara Maria Bergamini |
Anno Accademico | 2013/14 |
Tipo tesi | compilativa |
Riassunto
Questo elaborato esplora la letteratura per approfondire le modalità clinicamente applicabili per una corretta venipuntura nel bambino, ridurre il trauma e migliorare l'efficacia. Infatti la puntura o incannulazione di una vena periferica è una delle procedure dolorose più comuni e frequentemente necessarie al bambino in condizioni di degenza, emergenza, in Pronto Soccorso Pediatrico. Sono stati ricercati studi attraverso le banche dati primarie Pubmed,Cinahl, banche dati secondarie Cochrane Library,UpToDate con l'uso di operatori boleani AND,OR,NOT. Le parole chiave utilizzate sono state:
pain,children,vascular, access, vein, visualization, technology,newborn, venipuncture, success,venous, catheterization,cannulation,local warming,near infrared, veinviewer,vasculuminator,pediatric,distress,intravascular. Sono analizzati 18 studi inerenti e utili alla mia tesi.
Dallo studio effettuato possiamo concludere che esistono trattamenti non farmacologici analizzati scientificamente e che quindi possono essere integrati nei nostri piani assistenziali. Esistono inoltre dispositivi di nuova generazione di visualizzazione venosa che possono integrare questi metodi non farmacologici di riduzione del dolore e del trauma e che scientificamente hanno dei risultati statisticamente significativi. Sarebbe auspicabile che le istituzioni competenti si orientassero verso un cambiamento e unintegrazione di questi dispositivi nella pratica clinica.