Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Corso di laurea in infermieristica - Sede di Modena
Titolo Tesi | DALLA PRASSI INFERMIERISTICA ALLA PIANIFICAZIONE DELLASSISTENZA: CREAZIONE DI UN PIANO DI ASSISTENZA INFORMATIZZATO |
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Cognome e Nome | Titino Dario |
Relatore(i) | Bigliardi Maria Cristina |
Anno Accademico | 2012/13 |
Tipo tesi | compilativa |
Riassunto
Lintento di questa tesi è di evidenziare come sia possibile applicare di piano di assistenza in clinica e di mostrare attraverso la creazione di una cartella infermieristica informatizzata, lutilizzo di uno strumento che semplifica la documentazione dei dati clinici e la pianificazione assistenziale infermieristica.
La professionalizzazione, lautonomia acquisita e levoluzione informatica degli ultimi anni hanno portato a nuove frontiere dellassistenza e della professione infermieristica, inoltre la competitività sul territorio e la legislazione impongono agli operatori sanitari a un adeguamento alluso delle risorse tecnologiche e informatiche, apportando un miglioramento sia in termini di qualità dellassistenza, ma anche di oneri lavorativi con conseguente riduzione dei costi per il sistema sanitario.
Lelaborato è sostanzialmente diviso in due parti: dopo aver ripercorso brevemente la storia della figura infermieristica, viene analizzato più nel dettaglio il piano di assistenza e della concezione futura verso cui la realtà sanitaria dovrà convergere per luso di questo strumento, e cioè luso sempre più standardizzato del processo assistenziale attraverso lintroduzione delle classificazione NANDA, NIC e NOC; nella seconda parte, a partire dallanalisi della realtà operativa del reparto di Cardiologia del Nuovo Ospedale di San Agostino Estense viene invece illustrato un progetto informatico che svolge la funzione di cartella infermieristica, comprensivo di tutto quello che riguarda la gestione dellanagrafica del paziente, delle attività ospedaliere relative e delle diagnosi infermieristiche NANDA, interventi NIC e risultati NOC.
Ad oggi uno degli ostacoli più grandi nella diffusione di questi strumenti, è rappresentato da un problema di tipo culturale degli operatori, da cui scaturisce una mancata predisposizione nellutilizzo dei sistemi informatici.