Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Corso di laurea in infermieristica - Sede di Modena
| Titolo Tesi | Fluid Management: stabilità emodinamica nell'Edema Polmonare Acuto e Insufficienza Renale Cronica. Implicazioni assistenziali infermieristiche in un caso clinico. |
|---|---|
| Cognome e Nome | Tartaglia Anna |
| Relatore(i) | Panzera Nunzio, Miccoli Rosa |
| Anno Accademico | 2012/13 |
| Tipo tesi | ricerca |
Riassunto
In letteratura il Fluid Management è ampiamente discusso dalla comunità scientifica ed è riconosciuto come un punto cardine della gestione assistenziale del paziente con patologie come l'Insufficienza Cardiaca e l'Insufficienza Renale Cronica, dove il controllo dei liquidi è un aspetto assistenziale importante per una buona prognosi del paziente stesso. Nel caso clinico presentato in questa tesi, che riguarda una delle possibili complicanze (Edema Polmonare Acuto) della coesistenza delle due patologie, ho avuto modo di spiegare la correlazione tra queste, che in letteratura prende il nome di Sindrome Cardio-Renale (SCR). L’obiettivo di cura del paziente con SCR dipende essenzialmente dalla difficoltà di ottenere un adeguato controllo del sovraccarico idrico evitando, contemporaneamente, un peggioramento della funzionalità renale. E' qui che interviene l'infermiere che, adeguatamente formato, sviluppa delle competenze altamente tecniche nell'ambito del monitoraggio invasivo, della gestione della NIV e dell'ultrafiltrazione, nell'identificare quelle problematiche che possono causare la riammissione dell'assistito in ospedale e di ridurre la mortalità. Il monitoraggio continuo delle funzioni vitali del paziente con episodio di EPA con IRC riacutizzata, da parte del personale infermieristico, è volto al riconoscimento dell'efficacia dei trattamenti, di un peggioramento del quadro clinico e delle reazioni avverse ai farmaci. Di priorità assoluta è la sicurezza dell'assistito, facendo attenzione alla gestione dei fattori di stress, al comfort dell'assistito nell'utilizzo delle adeguate attrezzature, e alla gestione del dolore con la sedazione. La necessità di ottenere una continuità nell'assunzione dei farmaci e nell'adeguato stile di vita del paziente incita l'infermiere a formulare delle strategie atte a favorire la presa di coscienza, da parte dell'assistito, dell'importanza dell'adesione alla terapia, e il rigoroso rispetto delle prescrizioni mediche.