Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Corso di laurea in infermieristica - Sede di Modena
| Titolo Tesi | Buone pratiche infermieristiche nella gestione del paziente settico da infezione del sito chirurgico |
|---|---|
| Cognome e Nome | Pisani Monica |
| Relatore(i) | Sacchi Stefano |
| Anno Accademico | 2012/13 |
| Tipo tesi | compilativa |
Riassunto
L’elaborato esposto nasce dall’interesse a voler approfondire un tema di estrema rilevanza in ambito sanitario, quale la gestione infermieristica del paziente affetto da sepsi severa causata da infezione del sito chirurgico. L’infermiere ha la responsabilità di pianificare, valutare e gestire l’assistenza al paziente con ferita chirurgica, utilizzando interventi assistenziali supportati dalle più recenti linee guida, al fine di prevenire l’insorgenza di un’infezione. Nella tesi vengono, quindi, illustrate le competenze infermieristiche richieste per un’assistenza ottimale al paziente con ferita chirurgica. Un peggioramento del quadro clinico, tuttavia, può portare il paziente a sviluppare una sindrome settica. La presa in carico del paziente settico richiede grande abilità e competenze, proprie dell’infermiere di area critica, che deve saper riconoscere precocemente i segni e sintomi di tale sindrome e le varie alterazioni che si possono presentare a carico di organi e apparati. L'elaborato consiste in una revisione della letteratura sulla gestione del paziente con sepsi severa, causata da infezione del sito chirurgico, spaziando dall’utilizzo delle precauzioni standard e aggiuntive, la gestione delle medicazioni, fino alle norme di isolamento nei pazienti con infezioni multiresistenti (MDRO) e alla corretta esecuzione degli esami colturali. Il contributo che ho voluto apportare attraverso la mia tesi, riguarda la gestione di una corretta sorveglianza. Il sistema di sorveglianza regionale “SIChER”, infatti, propone come strumento utile per la sorveglianza il calcolo del punteggio “Asepsis Score” per una valutazione del processo di guarigione della ferita chirurgica. Infine, per riportare nella pratica i temi dell’assistenza al paziente settico, è stato sviluppato un caso clinico,in cui vengono identificate le possibili diagnosi infermieristiche per un paziente che presenta un quadro di sepsi severa, con i relativi obiettivi ed interventi assistenziali.