Ti trovi qui: Home » Laurea

Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Corso di laurea in infermieristica - Sede di Modena

Stampa la pagina
Titolo Tesi Kangaroo Mother Care: una pratica utile per il prematuro? Revisione della letteratura
Cognome e NomeOrlandini Simona
Relatore(i)Bergamini Barbara Maria, Magnani Daniela
Anno Accademico2012/13
Tipo tesiricerca

Riassunto

È stata svolta una revisione narrativa della letteratura con l'obiettivo di ricercare evidenze in letteratura dell’efficacia e dell’utilità della Kangaroo Mother Care (KMC) in contesti altamente tecnologizzati e con abbondanti risorse, seguendo le linee guida del Centre for Reviews and Dissemination. Per quanto riguarda la mortalità, gli effetti positivi della KMC non sono stati dimostrati negli studi in cui si effettuava la KMC intermittente e negli studi svolti in Paesi ad alto reddito. La pratica non comporta eccessivi cambiamenti di temperatura corporea. Con i trasferimenti il bambino subisce uno stress che porta a una diminuzione della SpO2, ma questa torna stabile in breve tempo. Durante la KMC, la respirazione e la SpO2 del bambino non hanno subito eccessivi cambiamenti. Sulla crescita e lo sviluppo sono state trovate minime differenze statisticamente significative tra i due gruppi. È stata trovata un’associazione significativa tra la KMC e una riduzione della morbilità e tra la KMC e l’allattamento esclusivo al seno. Il rapporto relazionale tra le madri che praticavano la KMC e i propri bambini era altamente più sviluppato rispetto al gruppo di controllo. Questa pratica, inoltre, favorisce un migliore sviluppo neurofisiologico nel gruppo di bambini in KMC. In conclusione possiamo dire che l’uso della KMC in ambienti tecnologici ha effetti migliori rispetto alle cure convenzionali in incubatrice per quanto riguarda la crescita (seppur di poco), la relazione con la madre e l’allattamento al seno. Mentre l’effetto sugli altri outcome è risultato simile tra i due gruppi. Sono necessari ulteriori studi da effettuare in ambienti ad alta tecnologia e con campioni adeguati sulla KMC intermittente o continua. Inoltre sono necessarie valutazioni economiche per determinare il rapporto tra i costi e l’efficacia della KMC praticata in terapie intensive di terzo livello.