Università degli studi di Modena e Reggio Emilia

Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Corso di laurea in infermieristica - Sede di Modena

Riassunto

Il focus della tesi è concentrato nell’andare ad indagare alcune di quelle che vengono definite “sindromi geriatriche” (partendo dalle cadute per poi descrivere varie tematiche inerenti tra loro e fondamentali per l’integrità psico-fisica dell’anziano), cioè condizioni multifattoriali che si presentano quando l’accumulo di alterazioni a livello di diversi sistemi rende l’anziano vulnerabile a situazioni di stress. Queste rappresentano la manifestazione clinica più palese della fragilità e della vulnerabilità del soggetto anziano, cioè colui nel quale si verifica un  processo di decadimento progressivo incapace di autoripararsi, con un incremento della suscettibilità ad insulti esterni stressogeni. Di conseguenza l’aumento delle persone anziane, quindi dell’aspettativa di vita, si accompagna con un aumento della fragilità della popolazione e ad una maggiore incidenza delle malattie cronico-degenerative, provocando un progressivo maggior ricorso alle risorse sanitarie e un notevole impegno delle famiglie. E’ a questo punto che si deve intervenire, fornendo sempre di più un’assistenza personalizzata, multifattoriale e multiprofessionale, identificando e comprendendo il ruolo della fragilità come condizione che modula la qualità e la durata di vita dell’anziano e da lì impostare piani preventivi e terapeutici per ridurre la non-autosufficienza; un esempio di tale assistenza è dato dal modello Ortogeriatrico che garantisce un nursing completo, a tutti i livelli (biopsicosociale), gestendo le comorbilità, individuando i pazienti ad elevato rischio di eventi avversi (da ospedalizzazione, da farmaci, ecc), contribuendo così a migliorare gli outcome.