Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Corso di laurea in infermieristica - Sede di Modena
Titolo Tesi |
Ecografia infermieristica: vediamoci meglio!
|
---|
Cognome e Nome | Marzullo Elisa |
---|
Relatore(i) | Cavani Francesco |
---|
Anno Accademico | 2012/13 |
---|
Tipo tesi | compilativa |
---|
Riassunto
Questa tesi ha come obiettivo quello di dimostrare le potenzialità operative dell'ecografia infermieristica come ausilio per diminuire le difficoltà e la morbilità di certe manovre. Non si tratta di ecografia diagnostica, ma di una particolare forma di ecografia operativa. E' una tesi compilativa basata sulla ricerca di testi, articoli di giornali, riviste e ricerca sul web, che hanno evidenziato in che modo l'ecografia come strumento infermieristico sia un utilissimo strumento per rendere più completa e integrata lassistenza infermieristica. La tesi è strutturata in quattro capitoli, nel primo capitolo viene trattata la storia degli ultrasuoni, la loro evoluzione in campo sanitario e i principi fisici. Nel secondo capitolo vengono trattati i vari campi applicativi in cui l'ecografia oggi può essere utilizzata, dal nursing in area critica fino alle degenze ordinarie medico-chirurgiche, evidenziando il ruolo fondamentale dellecografia nella gestione del patrimonio vascolare del paziente, nel nursing del cateterismo vescicale, nel triage e nella classificazione delle emergenze respiratorie (dispnee, dolore toracico, ecc.), per una corretta attribuzione dei codici di gravità e la conseguente ottimizzazione delle priorità assistenziali mediche. Nel terzo capitolo vengono riportati i risultati di ricerche sistematiche che dimostrano come l'ecografia infermieristica sia un eccellente strumento per l'infermiere nel soddisfare al meglio i bisogni del malato. Infine nel quarto ed ultimo capitolo viene spiegato il percorso formativo che l'infermiere deve fare per sfruttare al meglio le potenzialità dell'ecografo.