Background:
Riducendo il tempo di svezzamento si riducono le potenziali complicanze derivanti dalla ventilazione meccanica. I protocolli di weaning standardizzati si ripropongo di ridurre il tempo speso nella ventilazione meccanica. Tuttavia le evidenze e le prove di efficacia per il loro utilizzo estensivo nella pratica clinica sono ancora insufficienti.
Quesito clinico:
Determinare gli effetti dell’introduzione di un protocollo operativo multidisciplinare sul processo di cura e sul trattamento del paziente clinico adulto che sia sottoposto a svezzamento da ventilazione meccanica.
Accertare le differenze tra svezzamento attraverso un protocollo standardizzato e una modalità di svezzamento guidata unicamente dal giudizio clinico in termini di riduzione del tempo di svezzamento, riduzione del tempo totale di ventilazione meccanica, riduzione del tempo di degenza, riduzione della mortalità, riduzione degli eventi avversi, riduzione dei costi e miglioramento della qualità di vita per il paziente.
Disegno di studio:
Studio monocentrico osservazionale a controllo storico
Setting:
Terapia Intensiva Medica della Medicina d’Urgenza di Baggiovara-NOCSAE
Intervento:
Introduzione di un protocollo operativo multidisciplanare standardizzato di svezzamento
Criteri d’inclusione:
Tutti i pazienti a cui è stato applicato il protocollo di svezzamento che, dunque, sono stati intubati e sottoposti a un tentativo di weaning
Risultati:
Il gruppo dei trattati e il gruppo del controllo storico sono simili in termini d’età, sesso, e stratificazione diagnostica. Il tempo di svezzamento passa da una media pari a 140 ore (DS= 134;47) nel controllo a una media di 82 ore (DS= 67,92) nei casi (t=2,08; p<0,05).
Conclusioni:
Il protocollo di svezzamento standardizzato riduce effettivamente la durata del tempo di svezzamento, che si riflette sulla riduzione del tempo di ventilazione meccanica senza effetti avversi sul paziente, migliorando la qualità di vita.