Argomento della presente trattazione sono le patologie muscolo-scheletriche da errata o eccessiva Movimentazione Manuale dei Carichi (MMC), che rappresentano uno dei principali problemi di salute negli operatori sanitari. Per prevenirne la comparsa la normativa attuale ci dice che bisogna innanzitutto eliminare le cause che le determinano, qualora ciò non fosse possibile bisogna attivarsi per ridurre o contenere il più possibile il rischio attraverso l’impiego di ausili meccanici e di un’appropriata organizzazione del lavoro che garantisca la sicurezza dell’operatore sanitario e la possibilità di lavorare al meglio delle sue possibilità.
Tale rischio risulta assai difficile da determinare, quantificare e controllare essendo ogni atto eseguito da un operatore sanitario unico e non riproducibile.
Andremo di seguito ad analizzare nello specifico le tipologie di movimentazione, con particolare riferimento ai movimenti da ritenere eseguiti in modo errato, nonché il corretto dimensionamento degli spazi operativi. Non dobbiamo comunque dimenticare che: “la soddisfazione del trattamento ricevuto dal paziente, parte dalla soddisfazione che l’operatore ha del luogo di lavoro e delle risorse messegli a disposizione per fare con piacere ciò per cui non solo ha studiato ma di cui ha fatto uno scopo e una missione di vita. Aiutare il prossimo”.
