Obiettivi formativi e percorso formativo

Percorso formativo

1° anno finalizzato a fornire le conoscenze biomediche, igienico-preventive di base e i fondamenti della disciplina professionale, quali requisiti per affrontare la prima esperienza di tirocinio finalizzata all'orientamento dello studente negli ambiti professionali di riferimento e all'acquisizione di competenze assistenziali di base.

2° anno finalizzato all'approfondimento di conoscenze fisiopatologiche, farmacologiche cliniche ed assistenziali per affrontare i problemi di salute più comuni in ambito medico e chirurgico, con interventi preventivi e curativi nella fase acuta della malattia e con interventi di sostegno educativo e psico-sociale nella fase cronica. Sono previste attività formative volte a sviluppare competenze metodologiche per comprendere la ricerca scientifica e infermieristica anche a supporto dell'elaborato di tesi. Sono previste più esperienze di tirocinio nei contesti in cui lo studente può sperimentare le conoscenze e le tecniche apprese.

3° anno finalizzato all'approfondimento specialistico e all'acquisizione di conoscenze e metodologie inerenti l'esercizio professionale, la capacità di lavorare in team e in contesti organizzativi complessi. Aumenta la rilevanza assegnata alle esperienze di tirocinio e lo studente può sperimentare una graduale assunzione di autonomia e responsabilità con la supervisione di esperti.

I crediti assegnati alle esperienze di tirocinio aumentano gradualmente dal 1° al 3° anno.

Il Corso si propone il conseguimento degli obiettivi formativi di seguito definiti:

Promozione e mantenimento della salute

  • gestire interventi preventivi e assistenziali rivolti alle persone assistite, alla famiglia e alla comunità;
  • progettare e realizzare, collaborando con altri professionisti, interventi informativi ed educativi per il controllo dei fattori di rischio per il singolo e per i gruppi di persone;
  • educare le persone a stili di vita sani e a modificare quelli a rischio.

Organizzazione e continuità dell'assistenza

  • definire le priorità degli interventi sulla base dei bisogni assistenziali, delle esigenze organizzative e dell'utilizzo ottimale delle risorse disponibili;
  • progettare e gestire, collaborando con altri professionisti, l'assistenza infermieristica di un gruppo di pazienti (anche notturna);
  • attribuire e supervisionare le attività assistenziali al personale di supporto;
  • gestire i sistemi informativi cartacei e informatici di supporto all'assistenza;
  • documentare l'assistenza infermieristica erogata nel rispetto dei principi etici e giuridici;
  • assicurare ai pazienti ed alle persone significative di riferimento, le informazioni sullo stato di salute di pertinenza infermieristica;
  • predisporre le condizioni per la dimissione o il trasferimento della persona assistita, in collaborazione con i membri dell'équipe;
  • garantire la continuità dell'assistenza tra turni diversi, tra servizi/strutture diversi;
  • utilizzare strumenti di integrazione professionale (riunioni, incontri di team, discussione di casi, audit clinici);
  • lavorare in modo integrato nell'équipe rispettando gli ambiti di competenza;
  • stabilire relazioni professionali e collaborare con altri professionisti sanitari nella consapevolezza delle specificità dei diversi ruoli e delle loro integrazioni con l'assistenza infermieristica;
  • assumere funzioni di guida verso gli operatori di supporto e/o gli studenti;
  • comunicare in modo efficace con modalità verbali, non verbali e scritte le valutazioni e le decisioni infermieristiche ai componenti del team.

Sicurezza e controllo del rischio nei contesti di presa in carico

  • assicurare un ambiente fisico e psicosociale efficace per la sicurezza dei pazienti;
  • adottare le misure di protezione dal rischio fisico, chimico e biologico nei luoghi di lavoro;
  • adottare le precauzioni per la movimentazione manuale dei carichi;
  • adottare strategie di prevenzione del rischio infettivo (precauzioni standard) nelle strutture ospedaliere e comunitarie.

Relazione di aiuto e adattamento/Salute mentale

  • attivare e gestire una relazione di aiuto con l'utente, la sua famiglia e le persone significative di riferimento;
  • individuare e gestire, in collaborazione con altri professionisti, le alterazioni comportamentali maggiormente frequenti e a rischio per il paziente quali: confusione mentale, disorientamento, agitazione;
  • sostenere, in collaborazione con l'équipe, l'assistito e la sua famiglia nella fase terminale della malattia e nel lutto;
  • contribuire, in collaborazione con altri professionisti, alla gestione delle situazioni di disagio psichico.

Infermieristica clinica nei pazienti con problemi prioritari di salute acuti e cronici (materno-infantile/adulti/anziani)

  • gestire l'assistenza infermieristica a pazienti (età pediatrica, adulta ed anziana) con problemi riferibili alla casistica dei problemi prioritari di salute quali: problemi respiratori acuti e cronici, cardiovascolari, metabolici e reumatologici, renali acuti e cronici, gastrointestinali acuti e cronici, epatici, neurologici, oncologici, infettivi, ortopedici e traumatologici, ostetrico-ginecologici, ematologici;
  • accertare e gestire l'assistenza infermieristica nei pazienti con problemi cronici e di disabilità;
  • gestire l'assistenza infermieristica perioperatoria;
  • attivare e sostenere le capacità residue della persona per promuovere l'adattamento alle limitazioni e alterazioni prodotte dalla malattia e alla modifica degli stili di vita;
  • identificare i bisogni di assistenza infermieristica della persona e le sue reazioni correlate alla malattia, ai trattamenti in atto, all'istituzionalizzazione, alle modificazioni nelle attività di vita quotidiana e alla qualità di vita;
  • vigilare la situazione clinica e psicosociale dei pazienti, identificando precocemente segni e sintomi di deterioramento;
  • attivare gli interventi assistenziali necessari per gestire le situazioni acute e/o critiche;
  • individuare e prevenire i fattori scatenanti le riacutizzazioni nei pazienti cronici.

Applicazione e gestione dei percorsi diagnostici e terapeutici

  • garantire la somministrazione sicura della/e terapia/e e sorvegliarne l'efficacia;
  • attivare processi decisionali sulla base delle condizioni del paziente, dei parametri vitali, dei referti e dei dati di laboratorio;
  • gestire, in collaborazione con altri professionisti, percorsi diagnostici assicurando l'adeguata preparazione del paziente e la sorveglianza successiva alla/e procedura/e;
  • integrare l'assistenza infermieristica nel progetto di cure multidisciplinari.

Educazione del paziente e metodologie di intervento nella comunità

  • attivare reti di assistenza informali per sostenere l'utente e la famiglia nei progetti di cura a lungo termine;
  • elaborare con la persona e la famiglia progetti educativi per sviluppare abilita' di autocura;
  • sostenere l'apprendimento dei pazienti all'autogestione dei problemi/terapie/devices;
  • educare i caregiver alla gestione dei problemi della persona assistita.

Metodo clinico

  • utilizzare il processo di assistenza infermieristica nella presa in carico della persona e della sua famiglia;
  • accertare i bisogni di assistenza infermieristica attraverso le tecniche e gli strumenti di accertamento;
  • elaborare la pianificazione infermieristica sulla base dell'evoluzione dei problemi del paziente;
  • prevedere l'evoluzione dei bisogni di assistenza infermieristica della persona;
  • valutare i risultati dell'assistenza erogata e riadattare la pianificazione infermieristica sulla base dell'evoluzione osservata.

Prove di efficacia

  • ricercare in letteratura scientifica le prove di efficacia a partire dai quesiti emersi nella pratica clinica;
  • analizzare criticamente la letteratura scientifica;
  • utilizzare nella pratica le migliori evidenze declinandole sulla base dei valori, delle convinzioni, delle preferenze dell'utente, delle risorse disponibili e del giudizio clinico.

Autoapprendimento

  • accertare i propri bisogni di apprendimento confrontandosi con il tutor/mentor;
  • progettare un piano di autoapprendimento per le attività formative professionalizzanti;
  • richiedere il confronto e feedback al supervisore nei contesti di apprendimento clinico;
  • elaborare il piano delle proprie proposte formative elettive (corsi e attività professionalizzanti);
  • elaborare il proprio portfolio.

Procedure infermieristiche

  • eseguire le procedure infermieristiche definite dagli standard del Corso.